Uno dei paesi più importanti del Cilento è Pioppi e si trova nel cuore della costa cilentana. È facilmente raggiungibile: dalla SS18 Cilentana si prende l’uscita “Agropoli Sud”, direzione Castellabate e si continua dritto fino ad arrivare a destinazione. Oppure dall’altra parte della Costa ci si arriva da Casal Velino e quindi bisogna prendere l’uscita della SS18 “Vallo Scalo”.
Questa frazione del comune di Pollica, di circa 300 anime, è un piccolo borgo di pescatori del Cilento. Così come Acciaroli, altra frazione del comune, anche Pioppi è considerata una rinomata località balneare per la qualità delle sue acque e delle sue spiagge, che da diversi anni a questa parte le consentono di ottenere le 5 Vele di Legambiente, nonché il riconoscimento di Bandiera Blu.
L’importanza del posto la ritroviamo soprattutto nel fatto che Pollica, con il
Cilento, è una delle sette comunità emblematiche della Dieta Mediterranea individuate in sede di dichiarazione Unesco, la c.d. dichiarazione di Chef-chaouen.
Pioppi, nello specifico, è la Capitale Mondiale della Dieta Mediterranea in quanto è proprio qui che i benefici sulla salute sono stati a lungo studiati dal fisiologo americano Ancel Keys, pionere degli studi sulla correlazione esistente tra i regimi alimentari ed il rischio cardiovascolare insieme al noto cardiologo americano Jeremiah Stamler.
Keys ha studiato ed analizzato i regimi alimentari di sette paesi in quattro continenti, correlandoli ai dati di incidenza delle malattie cardiocircolatorie delle popolazioni locali, scoprì che alcune popolazioni del mondo ne erano meno affette.
Quelle che hanno superato il “test”, oltre al Cilento, sono state una comunità spagnola, una greca ed una marocchina.
Come si può notare affacciano tutte sul mediterraneo: da qui la definizione di Dieta mediterranea. Tra tutte, il Cilento ha mostrato uno stile di vita sano formato da un mix di elementi favorevoli al nostro organismo: cibo sano e carente di grassi saturi, il consumo regolare di verdura, frutta, cereali, olio extra vergine di oliva, un consumo regolare e regolato di vino durante i pasti e soprattutto una buona attività fisica.
Tutto questo rappresenta, ad oggi, lo stile di vita consigliato da tutti e promosso da chiunque per ipotizzare un elisir di lunga vita.
Grazie a questo, Legambiente, in collaborazione con il Comune di Pollica, il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, nonché altri soggetti territoriali, ha intrapreso un percorso che ha visto nascere e realizzarsi l’Ecomuseo con sede presso il Palazzo Vinciprova, edificato nel XVIII secolo dalla famiglia Ripoli (una famiglia proveniente
dalla Spagna, ma originaria di Pollica).
L’Ecomuseo, o museo diffuso, è molto diverso da un normale museo, è un “territorio caratterizzato da ambienti di vita tradizionali, patrimonio naturalistico e storico-artistico particolarmente rilevanti e degni di tutela, restauro e valorizzazione”.
Secondo il suo ideatore, l’archeologo Huges de Varine, se il Museo si compone fondamentalmente di tre elementi quali collezione, immobile e visitatori, l’Ecomuseo si fonda su tre assi molto diversi e cioè il patrimonio, il territorio e la comunità.
Uno strumento ideale per collegare tutti gli aspetti, materiali e immateriali, di questa straordinaria cultura.
Fonte: www.museovivodelmare.it
Pioppi è un posto bellissimo dove ritrovarsi e soprattutto stare a stretto contatto con la natura senza rinunciare alle comodità quotidiane.
Il lungomare, o belvedere, è lungo circa un chilometro ed attraversa quasi tutto il paese.
Non esiste un punto preciso dove fare il bagno, anche perché l’acqua è bella ovunque.
Esistono però diversi tipi di spiaggia.
All’inizio, venendo da Casal Velino, troviamo spiaggia fatta di sassi con il lido attrezzato Karibu, fornitore di tantissimi servizi, fra cui un’ottima ristorazione.
A seguire, proseguendo verso nord, c’è tanta spiaggia pubblica, sempre fatta da sassi.
A partire dal Palazzo Vinciprova, la spiaggia è di sabbia, fino a ritornare alle pietre. Continuando per il lungomare si arriva al Porto del Fico che è una zona di Pioppi molto interessante. Il motivo principale è l’immenso parcheggio a bassissimo costo.
C’è la possibilità di proseguire a piedi lungo la costa e godersi una giornata di mare in completo relax e tranquillità.
Soprattutto è importante perché da lì parte il sentiero del pozzo dell’Uva Nera.
Dopo una giornata di mare, verso le ore 16:00, non c’è niente di meglio che immergersi nella natura ed esplorare i sentieri della vita Mediterranea. Partendo dal porto del fico, ci si incammina per un paio di chilometri.
Lungo il sentiero è facile trovare erbe spontanee di vario genere: menta acquatica e melissa sono chiari esempi.
Si passa così dalla cattività alla natura più incontaminata seguendo la scia di un torrente che da monte arriva a valle.
Il sentiero è abbastanza pulito e delineato da segnaletica ed è stato reso praticabile dai volontari di Legambiente e Musea. Il nome deriva dal fatto che, in prossimità della cascata, c’è un vitigno di uva nera.
Da li, in poco tempo, si riesce a raggiungere anche il centro di Celso a 2km dal capoluogo di Pollica. Da Porto del Fico è possibile continuare lungo la costa, passeggiando sulle pietre fronte mare, e godersi in modo riservato la splendida spiaggia solitaria di Pioppi.
Quindi, ricapitolando, chi viene a Pioppi non può non visitare il Museo del Mare e la Chiesa del Carmine, dedicata alla Madonna protettrice del paese, festeggiata il 16 Luglio.
Ogni anno, poi, nel 1° weekend di settembre, si tiene la bellissima Sagra del pesce azzurro, una manifestazione molto seguita nel Cilento, che celebra l’alice (il pesce azzurro per eccellenza), considerata l’alimento base della Dieta Mediterranea. Un tempo, però, le alici non erano considerate di grande valore e la sagra veniva fatta in modo gratuito.
Il centro abitato non è molto lungo ed in ogni punto c’ è la possibilità di fare qualcosa.
Si parte dall’inizio di Via Antonio Correale con il Lido Karibu dove è possibile riservare lettini ed ombrelloni o godersi un buon aperitivo fronte mare.
Anche la cucina è molto buona, genuina e tradizionale.
Proseguendo tanta spiaggia libera fino ad incontrare il Lounge Bar La Caupona.
Spesso, anzi quasi tutti i giorni, mi fermo a prendere un caffè o un ottimo Spritz Cilentano.
In piazza troviamo il Bar Pioppi Caffè che ha inaugurato quest’anno con una nuova gestione caratterizzata dall’attenzione rivolta nei confronti del territorio: cucina tipica con percorsi enogastronomici territoriali, prodotti quasi esclusivamente del Cilento, carta dei vini completa e quasi totalmente cilentana.
Proseguendo ci sta il giardino del Winebar Myosotis dove è possibile mangiare e bere prodotti di eccellente qualità in stile sempre cilentano accompagnati dalle competenze di Rossano, il proprietario del locale.
INFO MUSEA: Aperto tutti i giorni (escluso il martedì)
Mattina: 10:00 – 12:30
Pomeriggio: 16:30 – 19:30
Ingresso: 3 euro
Visita guidata: 2 euro
InfoMuseo:
Prenota e/o richiedi maggiori informazioni scrivendo a: info@museovivodelmare.it
o telefonando ai numeri: (+39) 0974 905059, (+39) 3711362485, (+39) 338 1556904